Pensavo che fare una rovesciata è girarsi un attimo a testa in giù e spingere fortissimo verso un punto che non vedi, colpire al volo un oggetto lanciato a folle velocità contro di te e poi cadere di schiena contro l’erba, aspettando che qualcun altro ti dica come è andata. Non so se ci sono…

Ogni volta che aggiorno il curriculum, poi mi trovo a scrivere su un enorme foglio tutte le esperienze di lavoro che ho fatto, poi sbarrarle una per una e mettere sempre le stesse.

Ogni tanto vado a rileggere il post di Ciccio Rigoli che dice bene come ci hanno fottuto mettendo il lampone nello sciroppo per la tosse e i cartoni animati dopo i compiti a casa. Così se mi passa l’incazzatura generazionale non mi sfogo sulla Gen Z.

Nessuno: Pier, come fa ad essere sempre così concentrato e sempre così meraviglisamente creativo? Pier: Matt D’Avella è il mio guru.

Ogni giorno che passo chiuso in questa clausura, mi ricordo che lavorare per gli eventi è una scelta dura e che non dipende mai dai soldi, ma solo dalle persone con cui lavori E quindi quindi mi manca quel lavoro e voi, persone degli eventi con cui ho lavorato, volontari, amatori, professionisti, cuggini e merde…

L’animazione di Nata Metlukh “Awkward” è all’altezza del suo nome poiché trasporta gli spettatori fino all’ultima volta in cui hanno maldestrato una stretta di mano o non hanno valutato correttamente la distanza. Ho riso.

Oggi ho visto una foto di un ristorante con la scritta su una lavagna sopra il bancone: Il mondo ha bisogno del tuo esempio, non della tua opinione. E mentre la leggevo, ho pensato che della mia opinione su questa frase, non ve ne frega niente, forse.

Mi sono reso conto adesso, che mentre ero in vacanza non ho messo l’out of office e le persone con cui lavoro non mi hanno scritto comunque e solo in caso di estrema necessità mi hanno chiamato. Cosa vorrà dire?

Cercavo un font, uno di quelli che usano i designer bravi, e sono incappato in un articolo su Minimalissimo dove in mezzo ad altro, c’è Inter, un font dinamico che per far capire che stiamo parlando di design e minimalismo è perfetto. Chi ha progettato quel font? Rasmus Andersson, che sarà sui libri di storia…